Alexandre Barros, è il più vecchio dei veterani che passano dal Motomondiale al campionato Superbike. Corre nel mondiale velocità dal 1986 e nel 2006 arriva alle derivate di serie sulla Honda CBR1000RR del Team Klaffi. Non è certo il team di punta della Honda e del campionato, ma riesce ugualmente a fare bene e nella classifica finale arriverà sesto assoluto. Un ottimo risultato per la squadra, grazie anche alla vittoria in gara 1 del round di Imola.
Barros è un pilota di moto di lungo corso e la vittoria sul circuito del Santerno non è una casualità. Infatti i piloti da più tempo in attività conoscono bene questo tracciato e riescono ad interpretarlo meglio dei più veloci giovani in circolazione. Oltre alla vittoria, in gara 1, registra anche il giro veloce. In gara 2 arriva secondo; il miglior week-end del Brasiliano nella sua breve avventura in Superbike.
Un dato di costume che caratterizza l'esperienza di Barros in Superbike, è la scelta dei colori del Brasile come livrea della moto, del casco e della tuta. Un look tutto verde-oro per omaggiare il proprio paese, che ebbe un effetto visivo importante per tutta la stagione. Ala fine del 2006, Barros firma un contratto con Ducati Pramac per tornare in MotoGP e concludere definitivamente la sua carriera alla fine del 2007.
Nel 2016, dopo una stagione combattuta fino all'ultimo round, sabato 29 ottobre in gara 1, arrivando secondo dietro a Davies, Jonathan Rea si è laureato campione del mondo per la seconda volta in carriera, la seconda consecutiva e la seconda con Kawasaki. Anche questo è un piccolo record di uno show che continua ad appassionare a colpi di gas e gare emozionanti.
Come nella stagione 2015, i pretendenti al titolo sono stati i tre quasi connazionali Rea, Davies e Sykes, ma la superiorità del nordirlandese e la capacità di sprecare poco è stata netta. Indicato come pilota che piega meno degli altri, che sta molto seduto in sella, un po' "old school", è riuscito nell'intento di riconfermarsi primo assoluto.
Numeri del mondiale Superbike
Circuito più utilizzato: Phillip Island - Australia (incluso 2016)
Costruttore più titolato: Ducati - 17 titoli (al 2016)
Pilota più titolato: Carl Fogarty - 4 titoli (al 2016)
Pilota con record di vittorie: Carl Fogarty - 59 di cui 12 ad Assen - Paesi Bassi (al 2016)
Pilota con record di superpole: Troy Corser - 43 (al 2016)
Piloti campioni in Superbike e nel Motomondiale: John Kocinski - 1 Classe 250 1990 e 1 Superbike 1997 - Max Biaggi - 4 Classe 250 1994-95-96-97 e 2 Superbike 2010 e 2012.
Stagione più corta: 1988 con 9 round
Stagioni più lunghe: 2008-09-12-13 con 14 round
Titoli per nazionalità:
10 (Fogarty 4,Hodgson 1, Toseland 2, Sykes 1,Rea 2)
9 (Merkel 2, Polen 2, Russell 1, Kocinski 1, Edwards 2, Spies 1)
5 (Corser 2, Bayliss 3)
2 (Roche, Guintoli)
2 (Biaggi)
1 (Checa)
Classifica numero di vittorie:
Dati aggiornati a Losail 2016
Stagione più corta: 1988 con 9 round
Stagioni più lunghe: 2008-09-12-13 con 14 round
Titoli per nazionalità:
10 (Fogarty 4,Hodgson 1, Toseland 2, Sykes 1,Rea 2)
9 (Merkel 2, Polen 2, Russell 1, Kocinski 1, Edwards 2, Spies 1)
5 (Corser 2, Bayliss 3)
2 (Roche, Guintoli)
2 (Biaggi)
1 (Checa)
Classifica numero di vittorie:
Dati aggiornati a Losail 2016
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